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RIFLESSIONI DA UN INCENTIVE FORMATIVO

Il viaggio incentive è sempre di più un must per le aziende.

 

Regalare un’esperienza di questo tipo ha una duplice funzione: da un lato permette di PREMIARE con uno o più giorni di relax i propri dipendenti per il lavoro svolto.

Dall’altro il viaggio incentive trasmette alle risorse un messaggio importante: che l’azienda ha a cuore la loro VALORIZZAZIONE e il loro benessere.
Ma c’è una terza dimensione, spesso sottovalutata o addirittura esclusa dalla progettazione di un incentive: la CRESCITA PERSONALE che può avvenire facendo vivere alle proprie risorse una o più esperienze formative.

Viaggi incentive: quali promesse è giusto farsi dopo l'esperienza formativa

Questa dimensione è stata ricercata da una delle più importanti realtà in Italia nel campo assicurativo nell’incentive formativo svolto a luglio in Giordania (clicca qui per vedere i dettagli)

L’incentive è stato studiato con esperienze che hanno permesso ai partecipanti di riflettere su sé stessi e sulla propria relazione con gli altri e di mettere alla prova le proprie capacità: dal canyoning nella riserva del Wadi Mujib, alla corsa nel deserto, fino al pernottamento nel campo tendato nel deserto del Wadi Rum…

…con una riflessioni intorno al fuoco, sotto le stelle, con una domanda: Quale promessa ti fai dopo questa esperienza?

 di seguito alcune risposte dei partecipanti:

La mia promessa per i prossimi sei mesi è quella di diventare un leader sempre più carismatico e di riuscire a trasmettere alla mia struttura che la testa è sempre più forte di tutto il resto e che quando si è in affanno bisogna trovare dentro ognuno di noi il motivo o la ragione per “dedicare l’ultimo chilometro” a qualcosa che ci dia forza ulteriore per fare ancora l’ultimo sprint che è sempre quello che fa la differenza tra l’ordinario e lo straordinario!

La promessa che mi faccio è che da domani ogni giorno fare attività fisica, per essere un eccellente manager è un aspetto che va curato e che fino ad adesso ho messo in secondo piano.

 “Promessa dei prossimi sei mesi diventare un leader più accessibile: 1- Stare più vicino ai collaboratori che rimangono indietro (non tutti abbiamo lo stesso passo). 2- Aiutarli a credere di più in se stessi dimostrandogli che posso fare cose straordinarie. In questo viaggio ho avuto la prova che i limiti sono solo dentro di noi” 

 “In un plotone non ti guardi le spalle, sai che c'è sempre qualcuno che lo fa per te e che quel qualcuno sei tu per il compagno che ti precede. Quello che mi prefiggo è la risolutezza e un aumento della fiducia. In un team devono arrivare tutti, qualsiasi cosa accada... "

Il più grande grazie lo tributo a voi "compagni" di viaggio che ogni volta mi arricchite con le vostre esperienze e la vostra energia.

La promessa che mi faccio e quella di credere un po’ più un me stessa ..mai avrei creduto visto le mie condizioni  di fare 13 km del deserto di superare la paura della acqua in quelle cascate è così via ...Tutto ciò rapportato all’attività vieni da sé, se ci si riconosce come Leader di se stessi in primis "

“La Promessa solenne che faccio a me stesso è di curare di più l’aspetto fisico  e la cura del corpo dal punto di vista personale. Mentre sotto il profilo professionale mi prefiggo l’obiettivo di aumentare e migliorare lo sviluppo del mio Team, cercando di migliorarne la leadership"

"Ringrazio ogni singolo compagno di viaggio per questa meravigliosa esperienza”

“La promessa che mi faccio per i prossimi mesi è quella di pormi queste tre domande quotidianamente durante lo svolgimento dell’attività: ho pianificato bene il mio obiettivo e quello del mio team? Sto ragionando di squadra? Conosco abbastanza ogni singolo componente da poterlo portare al traguardo?"

"Testa alta, schiena dritta e MAI mollare!"

"Questo è il grande insegnamento che mi porto via da questa meravigliosa avventura con voi”

 "Tutte le esperienze fatte di fatiche e rischi superati creano insuccessi e successi ma soprattutto benessere e conoscenza...è la natura che ce lo insegna e ci vuole azione, pazienza, rispetto e perseveranza"

"Ho la consapevolezza che non esistono limiti nelle persone, se non quelli mentali infatti accade che quando li superi ne scopri altri quindi bisogna sempre andare avanti adattandosi...pertanto la mia promessa è contribuire a creare sempre più un’azienda fatta di persone eccezionali con risultati straordinari a cui trasferire tutto ciò e vederli crescere e stare bene...." 

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